Confessioni di una vittima dello shopping

Una donna racconta la propria storia: si chiama Kayo, č sposata con il fidanzato del liceo che le č stato presentato dall'amica Tomoko. Tomoko č tutto ciň che lei non puň essere: alta, elegante, sexy, sofisticata, mentre l'unica attrattiva di Kayo č quella di avere un seno prosperoso, inconsueto per una ragazza giapponese. Kayo č felice di iniziare l'avventura di moglie, casalinga e madre accanto ad un uomo come lei, anonimo e arrivista, il cui lavoro in una banca americana permetterŕ alla famiglia una crescita economica costante e un'esistenza agiata per i due figli. Un giorno Kayo incontra di nuovo la sua vecchia compagna di scuola. Sempre piů raffinata, avvolta dal fascinoso mistero di una vita che sembra fluttuare tra lusso e amanti, Tomoko la trascina a fare shopping. Kayo viene cosě introdotta in un "club" molto particolare, "il club delle amanti della bellezza", composto da signore ossessionate dalla moda, dai vestiti, dai gioielli, da tutto ciň che i soldi possono comprare per assicurarsi la seduzione, lo charme, il rispetto sociale. La donna, i cui desideri sembrano anestetizzati dalla quotidianitŕ ripetitiva, dalle soffocanti consuetudini di un'esistenza ordinaria, si costruisce cosě una nuova identitŕ fatta di abiti e accessori costosi e meravigliosi, e scivola in una drammatica dipendenza. Le conseguenze saranno debiti e angoscia, telefonate dalla banca, necessitŕ di prestiti, fino a scelte sempre piů estreme pur di non dover rinunciare ai suoi sogni.